(Crostata alla crema con frutti di bosco)

C’era una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto rosso…rosso come i frutti che colorano e danno gusto a questa torta e che ci ricordano il bosco, dove lei si incammina per andare a far visita alla nonna e dove incontra il lupo!…ma questa è un’altra storia.

A chi non piacciono i frutti di bosco? 

Chi resiste dal prenderne e mangiarne subito quando se li trova davanti, siano essi in pianta, in un cestino, su un vassoio o, perché no…su una torta!

Invogliano a mangiarne e, almeno io, non smetterei mai!

Questa è la torta che ho fatto per il compleanno di Costanza, ragazza brava, bella e solare, sempre sorridente e deliziosa…proprio come questa torta.

La sua frolla è quella che mi fa ‘impazzire’ più delle altre, ma è una di quelle che preferisco e che riscuote sempre più successo.

Ingredienti:

Per la frolla:

200 g di farina 00, 125 g di burro a temperatura ambiente, 100 g di zucchero a velo, 50 g di farina di mandorle, 1 uovo intero (medio), 1 tuorlo (medio), 2 g di sale, vaniglia.

Per la crema:

500 ml di latte, 125 g di zucchero, 55 g di farina, 3 tuorli, scorza di limone.

Assemblaggio:

Marmellata di lamponi, frutti di bosco, fragole, menta

Procedimento:

Iniziate preparando la frolla. 

Lavorate velocemente il burro con lo zucchero ed il sale. Quando avrete ottenuto un composto omogeneo, aggiungete le uova, la farina 00, la farina di mandorle e i semi di vaniglia. 

Amalgamate velocemente e, ottenuto un composto omogeneo, avvolgetelo nella pellicola e riponetelo in frigo per una notte intera. 

Il panetto risulterà piuttosto morbido, ma non preoccupatevi, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare.

Al momento dell’utilizzo, stendete la frolla tra due fogli di carta da forno (spolverandoli prima di farina), rivestite una teglia (meglio antiaderente e con il fondo removibile, in questo caso non sarà necessario imburrare la teglia; altrimenti dovrete farlo), rifilate i bordi , copriate con un foglio di pellicola e riponetela  di nuovo in frigo per almeno 30 minuti.

Trascorso il tempo, toglietela dal frigo, eliminate la pellicola e  bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta.

Ritagliate un disco di carta da forno, mettetelo sopra la frolla e ricopritelo di legumi secchi o degli appositi pesi per la cottura in bianco. 

Infornate in forno statico preriscaldato a 180° C per circa 20 minuti più altri 5-10 minuti senza legumi secchi. Controllate la cottura, sfornate e lasciate raffreddare. 

Il guscio potete anche prepararlo il giorno prima.

Ora preparate la crema.

In una ciotola unite la farina e metà zucchero e mescolateli con una frusta.

Aggiungete un pochino di latte (3-4 cucchiai), quanto basta per formare un composto cremoso.

L’altra metà dello zucchero mettetelo in un pentolino con il restante latte, la scorza di limone e mettetelo sul fuoco. Quando inizierà a bollire versatelo nella ciotola con gli altri ingredienti e mescolate bene con una frusta.

Rimettete sul fuoco e continuate a girare finché la crema non riprenderà il bollore e si sarà addensata.

Versate la crema in un recipiente pulito e coprite con la pellicola alimentare e lasciatela raffreddare.

Una volta che la crema si sarà raffreddata, potrete assemblare la torta.

Lavate i frutti di bosco e le fragole e metteteli ad asciugare sopra dei fogli di carta assorbente.

Prendete il guscio, stendeteci sopra un velo di marmellata di lamponi (ma potete anche non metterlo), versate la crema in una saccapoche e riempite il guscio, partendo dal centro.

A questo punto coprite la crostata con i frutti di bosco, mettendoli sopra a caso, senza un ordine preciso. 

Completate il tutto con foglioline di menta e mettetela a riposare in frigo fino al momento di servirla.

Il consiglio di BarbaGina: utilizzate preferibilmente teglie con fondo removibile, meglio se antiaderenti, sarà più facile staccare la crostata.

Ne esistono anche microforate, che facilitano la cottura.

Con la stessa ricetta potete preparare anche delle crostatine monoporzione. E variare i frutti a seconda di quello che offre la stagione.