L’Epifania tutte le feste porta via… ma non prima di aver portato la fantocce ai bambini!
Dolce tipico della mia zona, la fantoccia nasce proprio in Valdarno.
Una volta i bambini non ricevevano i regali il giorno di Natale, bensì quello dell’Epifania, proprio in ricordo dei tre re Magi – Melchiorre, Baldassarre e Gasparre – che fecero visita a Gesù bambino portando in dono oro, incenso e mirra.
Fu così che nelle famiglie più povere, non potendo acquistare giocattoli per i più piccoli, in famiglia iniziarono a preparare biscotti a forma di cavalli e di bamboline poi, nel tempo, abbelliti e insaporiti prima con frutta secca, poi con confetti e zuccherini colorati … chi non ricorda anche i cioccolatini con la carta a fare da zoccolo ai cavalli…
Sempre secondo la tradizione, i cavalli si regalano ai maschietti e le bamboline (le fantocce) alle bambine.
Ingredienti:
500 g di farina 00, 150 g di zucchero, 150 g di burro, 2 uova, 1/2 arancia (succo e scorza), scorza di mezzo limone, 1/2 bustina di lievito per dolci, sale.
Procedimento:
Se impasterete a mano: In una ciotola mettete la farina, fate la classica fontana e aggiungete al centro lo zucchero, un pizzico di sale e la scorza di limone e arancia. Incorporate le uova lavorando cn una forchetta o con la punta delle dita, quindi aggiungete il burro a pomata e il succo di arancia, infine il lievito.
Impastate finché non raggiunge una consistenza che si possa lavorare bene con le mani.
Se utilizzate la planetaria (con il gancio a foglia), incorporate gli ingredienti seguendo lo stesso ordine.
Schiacciate l’impasto , avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare in frigo per almeno 3 ore. Se lo preparate la sera per il giorno dopo, è ancora meglio.
A questo punto stendete l’impasto tra due fogli di carta da forno dello spessore di 1- 1,5 cm (se serve aggiungete un po’ di farina) e date la forma alle vostre fantocce.
Ricopritele con zuccherini colorati e infornate a forno statico a 170° C per 15 minuti e poi continuate a 180° C per altri 10 minuti.
Il consiglio di BarbaGina:
Se non avete gli stampi, disegnate la sagoma di un cavallo e/o di una bambina su un cartoncino, appoggiatelo sulla frolla ben fredda e con un coltellino a punta ritagliate la sagoma delle vostre fantocce.
La curiosità di BarbaGina:
Secondo una leggenda i re Magi, in viaggio per andare a far visita a Gesù bambino, non riuscendo a trovare la strada, si imbatterono in una vecchietta alla quale chiesero informazioni. La vecchietta indicò loro la strada e i tre re, in segno di ringraziamento, invitarono l’anziana signora a seguirli, ma ella rifiutò.
Subito dopo, però, la vecchietta si pentì. Fu così che decise di preparare dei dolcetti e iniziò a bussare a tutte le porte, facendo dono dei dolcetti a tutti i bambini, nella speranza di trovare prima o poi Gesù bambino.