Questa torta la faceva sempre mia nonna Beppina, in particolare quando aveva un po’ di frutta matura a disposizione.

Purtroppo non mi ha lasciato la ricetta scritta, perché come tutte le nonne di una volta andava molto “ad occhio”.

Gliel’avrò vista fare decine e decine di volte e ne ricordo benissimo il profumo ed il sapore.

Tante volte avrei voluto rimangiarne una fetta…ma non non sapendo come farla, non ho mai neppure provato a prepararla.

Il caso ha voluto, però, che recentemente ho preparato il banana bread e appena lo abbiamo assaggiato, mio fratello ha detto : “la torta con la frutta della nonna Beppina!”

In effetti era vero, il sapore era quello…il sapore delle banane, unito alle noci, la ricordava davvero tanto.

Quindi ho aggiustato un po’ la ricetta seguendo il ricordo di quella che era la torta che preparava lei e dopo qualche tentativo credo di essere riuscita a ricrearne una che, pur non essendo come la sua, la ricorda davvero molto.

Quanto alla sua preparazione è davvero veloce e facile e richiede solo l’utilizzo di due ciotole e un cucchiaio di legno.

Con la frutta potete sbizzarrirvi…lei la faceva con quella che aveva a disposizione, ma banane e noci mancavano mail!

Ingredienti:

220 g di farina 00, 150 g di zucchero (Io ne ho messo 100 g semolato e 50 moscovado, ma potete anche metterlo tutto semolato),120 g di burro fuso, 2 uova intere, 1 bustina di lievito per dolci, 2 banane mature, 1 mela (se piccola anche due) e 1 pera (se piccola anche due), 50 g di noci, un pizzico di sale.

Procedimento:

In una ciotola riunite la farina, lo zucchero, il lievito, il bicarbonato, il sale e mescolate.

Pulite le banane e mettetele a pezzi in un’altra ciotola, schiacciatele con una forchetta e aggiungete le uova leggermente sbattute.

Fondete il burro, fatelo raffreddare e aggiungetelo al composto di banane e uova.

Versate un po’ alla volta le polveri e mescolate con un cucchiaio.

Sbucciate la mela e la pera, tagliatele a spicchi e quindi a fettine sottili. 

Unitele all’impasto, aggiungete anche le noci a pezzettini e mescolate con un cucchiaio di legno.

Imburrate i bordi di una teglia tonda del diametro di 28 cm , rivestite il fondo con un disco di carta da forno e versateci l’impasto.

Livellate un po’ la superficie e intonate in forno statico preriscaldato a 180° C per 40-45 m.

Trascorso il tempo, sfornatela, lasciatela raffreddare  e una volta fredda spolveratela di zucchero a velo.

Il consiglio di BarbaGina: se usate solo lo zucchero semolato, potete aggiungere un po’ di cannellae, se vi piacciono, anche un cucchiaio o due di uvetta precedentemente tenuta in ammollo.