Sarà che ricordano le meringhe e che sono piccole e di bell’aspetto, ma a me questo modo di presentare le patate piace davvero tanto.

A dire il vero è un po’ che non le preparavo, ma anche questa  volta, come sempre, hanno fatto la loro bella figura.

Sulle mie tavole le presento sia come contorno che come antipasto, magari durante un aperitivo, dando loro forme e colori diversi.

Si, perchè sostituendo alla saccapoche la punta a stella con quella liscia si ottengono ciuffi simili alle classiche meringhe e aggiungendo polvere di spinaci o di barbabietola da gialle possono diventare verdi o rosa.

Buone sia calde che fredde, semplici o impreziosite da una spolverata di pangrattato o da una macinata di pepe fresco.

Insomma, classiche o no, sulle vostre tavole faranno sempre la loro bella figura.

Ingredienti:

500 g di patate, 2 tuorli d’uovo, 50 g di burro, 60 g di parmigiano reggiano, sale qb, noce moscata.

Procedimento:

Lessate le patate intere con la buccia o, per fare prima, sbucciatele e tagliatele a pezzi prima di metterle in pentola.

Schiacciatele con uno schiacciapatate e aggiungete il burro.

Amalgamate con un cucchiaio finchè il burro non sarà completamente sciolto.

Aggiungete il parmigiano, salate e grattugiate anche un po’ di noce moscata (per la quantità regolatevi a seconda del vostro gusto).

Unite i tuorli e mescolate bene.

Prendete una saccapoche, inserite una punta a stella e versatevi il composto.

Rivestite una teglia da forno con carta da forno e formatevi dei ciuffi simili a meringhe.

Infornate in forno statico preriscaldato a 180° C per 15 minuti circa o comunque finchè non vedrete che si sarà formata una bella crosticina dorata.

Lasciate raffreddare qualche minuto e aiutandovi con una spatola, trasferitele su un piatto da portata.

Il consiglio di BarbaGina: difficile che avanzino, ma qualora accadesse potete congelarle. 

Basterà passarle in forno qualche minuto, da congelate.