L’aglione è una varietà di aglio tipica della Valdichiana, nota a tutti per le sue coltivazioni di frutta e verdura.
Di recente sono stata un paio di giorni a Cortona e dopo aver potuto apprezzare la bellezza del suo territorio e godere dei suoi prodotti (come dimenticare il Syrah di Stefano Amerighi), al rientro non potevo non cucinare un bel piatto di pici all’aglione.
L’aglione si caratterizza per i suoi spicchi, molto più grandi rispetto a quelli delle altre varietà di aglio, ma ancor più per il suo sapore, molto più amabile, dolce e delicato e, cosa non da poco, non lascia in bocca quello sgradevole odore!
A seconda che ci si sposti verso Arezzo, piuttosto che verso Siena, le ricette che lo vedono protagonista variano, ma quello che mette d’accordo tutte le zone è il tipo di pasta utilizzata per accompagnarlo, i PICI, perfetti per esaltare al meglio le sue caratteristiche.
La mia ricetta non arriva da Cortona o da altre zone vocate a questo prezioso frutto della terra, ma mi è stata gentilmente regalata da Paolo, il mio fruttivendolo di fiducia, che non manca mai di raccontarmi come esaltare al meglio le primizie messe in mostra sul suo banco.
Ingredienti per 4 persone:
1 aglione (circa 6 spicchi), 400 g di pici, 8-10 pomodori piccadilly, olio evo, vino bianco, sale, peperoncino.
Procedimento:
Pulite gli spicchi di aglione, tagliateli a pezzettini e metteteli in padella con un po’ di olio evo e peperoncino e fateli cuocere a fuoco molto basso, coperti con un coperchio.
Dopo qualche minuto alzate leggermente la fiamma, versate il vino e lasciatelo sfumare, ma non del tutto. Riabbassate la fiamma e lasciate cuocere per una ventina di minuti, a fuoco basso, tenendo sempre la padella chiusa con un coperchio.
Lasciate cuocere finché gli spicchi non si saranno ammorbiditi, tanto da poterli schiacciare con una forchetta.
A questo punto aggiungete i pomodorini tagliati prima a metà e poi in quarti e lasciate cuocere ancora 5-10 minuti. Aggiustate di sale.
Nel frattempo cuocete i pici in abbondante acqua salata e scolatateli ben al dente, conservando un po’ d’acqua di cottura.
Versateli nella padella con l’aglione e amalgamateli sul fuoco, aggiungendo al bisogno un po’ di acqua di cottura.
Servite accompagnandoli con una generosa grattugiata di parmigiano.
Sentirete che bontà e se è vero aglione…nessuno capirà che avete mangiato aglio!