A Febbraio, periodo di Carnevale, i nostri forni e pasticcerie insieme a chicchere (“cenci”) e frittelle, fanno bella mostra anche di schiacciate alla fiorentina.

A Firenze, e non solo, la si trova unicamente in questo periodo dell’anno e i pasticcieri fanno a gara a chi prepara la più buona.

Semplice o ripiena di crema, crema chantilly, cioccolato o panna, quello che non può mai mancare è la generosa spolverata di zucchero a velo con il giglio disegnato in superficie.

È un dolce molto antico, una volta chiamato “schiacciata unta” per la presenza dello strutto. 

La ricetta tradizionale, infatti, ne prevede l’utilizzo; come prevede anche l’utilizzo del lievito di birra.

Nella mia ricetta, invece, strutto e lievito di birra sono sostituti, rispettivamente, da olio extravergine di oliva e lievito istantaneo.

Soffice come una nuvola, profumata di arancia e veloce da preparare, chi l’ha assaggiata mi ha sempre poi chiesto la ricetta, motivo per cui arrivato il carnevale non potevo non condividerla.

Provatela…e poi fatemi sapere se la mia schiacciata, “mascherata” da schiacciata alla fiorentina, è piaciuta anche a voi.

Ingredienti:

2 uova, 220 g di zucchero, 1 arancia bio (scorza e succo), 1/2 bicchiere di latte, 1/2 bicchiere di olio extravergine di oliva, 250 g di farina 00, 1 bustina di lievito per dolci, 1 pizzico di sale.

Procedimento:

Nella ciotola della planetaria (usando la frusta a foglia) lavorate bene le uova e lo zucchero ai quali avrete aggiunto un pizzico di sale. Se non avete la planetaria va benissimo anche il classico frullino.

Aggiungete il succo di arancia, l’olio, il latte e la scorza di arancia grattugiata e mescolate ancora.

A questo punto unite farina e lievito e amalgamate.

Una volta amalgamate le polveri il dolce è pronto per essere versato in uno stampo rettangolare rivestito di carta da forno (alla base), imburrato e infarinato ai lati. 

Infornate in forno statico preriscaldato a 180°C per 30 minuti.

Sfornate la torta e quando sarà ben raffreddata appoggiate sopra il giglio e spolverate di zucchero a velo. 

Sollevate il giglio e la schiacciata alla fiorentina di BarbaGina è pronta per essere gustata.