Io amo molto le zuppe, le minestre e le vellutate, una vera coccola nelle fredde giornate d’inverno, anche se, ad essere sincera, io le preparo in tutte le stagioni, lasciandomi ispirare delle verdure che mese dopo mese i nostri orti…o i banchi di frutta e verdura…ci propongono.

Un po’ incerta su quale sia la mia preferita, la vellutata di ceci arricchita con i crostini di pane (‘gli zoccoletti’ di pane) profumati al rosmarino mi piace davvero tanto.

Di solito la preparo con il cece piccino del Pratomagno, una particolare varietà di cece coltivato e raccolto, rigorosamente a mano, nelle colline del Pratomagno e del Valdarno. 

E’ un cece piccolino, molto saporito e dalla buccia sottilissima, motivo per cui si adatta bene a diverse preparazioni, perfettamente alla vellutata.

Ingredienti:

400 g di ceci secchi, 1 porro piccolo, 2 carote, brodo vegetale, 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro (facoltativo), 4 rametti di rosmarino, 4 spicchi di aglio, pane raffermo, sale e pepe. 

Procedimento:

La sera prima sciacquate i ceci e metteteli a bagno in abbondante acqua.

Il mattino seguente scolateli e metteteli in una pentola. Aggiungete abbondante acqua (dovrà superare almeno di un palmo di mano i ceci) e 2 spicchi d’aglio; lasciate cuocere a fuoco basso per il tempo necessario (serviranno come minimo un paio d’ore). Salateli solo verso la fine della cottura.

Scolate i ceci e metteteli in un’altra pentola, aggiungete le carote e il porro tagliati a pezzettini,  bagnate con un paio di mestoli di brodo vegetale e cuocere con un coperchio per una mezz’ora circa.

A questo punto passate i ceci e le verdure al passaverdure con il disco a fori piccoli (o frullateli con un minipimer) e aggiungete brodo vegetale (se serve) fino a raggiungere la consistenza desiderata.

Rimettete il passato nella pentola, aggiungete il concentrato e fate cuocere ancora per qualche minuto a fuoco molto basso. 

A parte, versate 4-5 cucchiai di olio extravergine di oliva in una padella e fatevi soffriggere i due spicchi d’aglio tagliati a metà (togliete l’anima centrale) e 2 rametti di rosmarino, facendo attenzione a non farli bruciare.

Eliminate aglio e rosmarino, insaporite con l’olio profumato la vellutata e cuocete per altri 10 minuti circa.

Ora preparate i crostini di pane: affettate il pane raffermo e tagliate le fette a dadini. 

In una padella versate un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva, un paio di rametti di rosmarino e versateci i crostini di pane. Scaldateli a fuco vivace e lasciateli rosolare per il tempo necessario a farli dorare da tutti i lati,  ricordando di girarli molto spesso.

Aggiungeteli alla vostra vellutata, insaporite con un filo d’olio e servite.